Pareggio spettacolare tra Fiorentina e Torino nella seconda giornata del girone D. Il tecnico dei viola Federico Guidi schiera la formazione tipo, con il ritorno dal primo minuto di Barsottini, Barbato, Pandolfi e Alagia, tutti in panchina contro l’Arco 1895. Dall’altra parte Menghini deve rinunciare allo squalificato Benassi, sostituito da Pasciuti, e lancia il tridente composto da Zenuni, Candellone e Edera, questi ultimi due in rete contro il Milan.
I granata si portano in vantaggio dopo otto minuti con Candellone. Il pareggio dei viola arriva al quarto d’ora con Diakhate, una delle note liete di questa seconda parte di stagione. Ancora Candellone fissa il punteggio sul 2-1 prima dell’intervallo, siglando il terzo gol personale nel torneo. Ad inizio ripresa lo spunto di Minelli riporta in parità la sfida; anche per l’esterno dell’Under 17 azzurra è il terzo centro nella competizione. Ai calci di rigore il Torino vince 6-5, ottenendo il vantaggio sui viola nel caso di arrivo a pari punti in classifica.
Nell’altra partita, netto 4-1 del Milan sull’Arco 1895, superato dalle reti di Segre (doppietta), Cutrone e Miti. I rossoneri con questa vittoria affiancano in vetta alla classifica proprio i viola. Domani la sfida decisiva tra Fiorentina e Milan appunto, mentre il Torino affronterà l’Arco.
Classifica: Fiorentina 4, Milan 4, Torino 2, Arco 1895 0.
Con questa situazione, i viola per superare la fase a gironi hanno due alternative:
– vincere contro il Milan;
– pareggiare contro il Milan e vincere ai rigori, così da avere lo scontro diretto a favore, e sperare che il Torino non vinca contro l’Arco con più di quattro gol di scarto, perché in questo caso i granata passerebbero il turno grazie alla differenza reti totale (al momento Fiorentina +4, Milan +3, Torino 0).
Tutte le altre strade portano al medesimo punto, cioè all’eliminazione dal torneo.