Seconda sconfitta consecutiva per gli Allievi Lega Pro. La squadra guidata da Alessandro Grandoni viene superata nella seconda giornata di campionato per 2-0 dall’Arezzo. Al campo sportivo “Caselle” i viola sono stati superati dagli amaranto del tecnico Alessandro Violetti che hanno messo in campo grande abnegazione e ritmo riuscendo a “soffocare” la sterile manovra dei viola con un pressing davvero asfissiante. Un Arezzo davvero cinico che ha saputo capitalizzare due svarioni dei viola e regalarsi una vittoria prestigiosa per 2-0. E pensare che nella partita d’esordio l’Arezzo aveva perso 8-1 a Sassuolo. Stranezze del calcio. La partita ha subito un sussulto in avvio. Al 3′ il vantaggio dell’Arezzo. Il portiere viola Ghidotti perde palla in fase di ripartenza e consegna all’attaccante amaranto Isufay un pallone che deve essere solo spinto in rete. Il vantaggio dell’Arezzo scuote la Fiorentina che prova a replicare con Guazzini (12′) con una conclusione ad incrociare che finisce fuori di poco. L’Arezzo è vivace nelle ripartenze. Al 20′ Ricci si incunea dalla destra e spara in diagonale: pallone fuori di poco. La Fiorentina ha difficoltà a trovare sbocchi in avanti. L’Arezzo pressa alto, costringendo la retroguardia viola, non trovando assistenza adeguata a centrocampo, al lancio lungo, che diventa facile preda delle ribattute avversarie. La partita si anima a fiammate sul finale di fine primo tempo. Prima Capogna (25′) per l’Arezzo calcia dal limite: Ghidotti devia in angolo. Replica della Fiorentina con Torricelli (38′) che trova sulla propria strada il reattivo portiere Margherito. Il primo tempo finisce 1-0 per l’Arezzo.
In avvio di ripresa, Alessandro Grandoni inserisce Cecconi al posto di Betti e Caniggia al posto di Sarli. La partita rimane viva. Zitelli (44′) è bravo a liberarsi al tiro ma incrocia troppo il diagonale che esce a lato. La replica aretina con il guizzante Ricci che sfrutta un errore dei viola e batte a rete: palla fuori di poco. Al 53′ un episodio che potrebbe cambiare l’inerzia del match: espulso Pazzaglia dell’Arezzo per doppia ammonizione. La superiorità numerica non è sfruttata dalla Fiorentina. L’Arezzo non corre pericoli. Negli ultimi dieci minuti, il tecnico Grandoni prova ad alzare il baricentro del gioco e decide di passare a tre in difesa inserendo un centrocampista Martiniello in luogo di un difensore Lovato. La variante tattica voluta dal tecnico gigliato non ha effetto. I viola mostrano di avere le polveri bagnate in attacco e al 70′, nel corso del primo minuto di recupero, l’Arezzo raddoppia con Salvestroni che raccoglie un rinvio errato di Minari e si invola da solo verso la porta viola e supera Ghidotti con preciso fendete. Festa grande per l’Arezzo che si impone per 2-0. Per la Fiorentina, seconda battuta d’arresto consecutiva in campionato, e ancora diversi meccanismi da affinare.
Ecco il tabellino della partita:
Arezzo: Margherito, Bargellini (49′ Duri), Perugini, Capogna, Macciarelli, Pazzaglia, Ricci, Aramini ( 64′ Ravanelli), Isufay, Salvestroni, Defoglio (57′ Gerardini). A disposione Becattini, Aguzzi, Parlangeli, Castiglia, Caselli: Allenatore Alessandro Violetti
Fiorentina: Ghidotti, Betti (41′ Cecconi), Gargano, Lovato ( 70 Martiniello), Zitelli, Minari, Sarli (41′ Caniggia), Simonti, Guazzini ( 57′ Campagna), Nannelli (57′ Corigliano), Torricelli. A disposizione Masi, Landi, Peressuti, Laguaa. Allenatore Alessandro Grandoni
Arbitro: Giammarco Capezzi della sezione Valdarno
Reti: 3′ Isufay, 70′ Salvestroni
Note: Espulso al 53′ Pazzaglia per doppia ammonizione. Ammonito Bargellini e Margherito. Tempo di recupero +1 e + 3.