
“Posso dirlo ufficialmente, per la prima volta, che stiamo allestendo il modello dell’Under 23. Presenteremo la domanda in Federazione e credo non ci saranno problemi, credo dal 2025/2026 avremo la seconda squadra”. Con queste parole Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, annuncia che quella nerazzurra diventerà la quarta società di Serie A a dotarsi di una seconda squadra, dopo Juventus, Atalanta e Milan, nel campionato di Serie C.
“In linea di massima giocheremo a Monza, la stiamo allestendo insieme ad Ausilio, Baccin e Zanetti. Stiamo valutando tutto, siamo alle ipotesi e non posso dire altro al momento”, ha aggiunto il numero uno interista.
E la Fiorentina? Un progetto, quello della seconda squadra, che ha visto la società viola tra gli apripista fin dalla gestione Della Valle, ma che poi non ha ancora avuto un sviluppo pratico.
L’ultimo aggiornamento sull’argomento risale al giugno 2024, per bocca del direttore sportivo Daniele Pradè:
Eravamo sul treno per andare alla partita a Bergamo, Joe (Barone, ndr) sarebbe partito il martedì per gli Stati Uniti e il giovedì avrebbe incontrato il presidente. Il primo punto in agenda, in assoluto, era l’Under 23, che avremmo voluto assolutamente fare, anche bypassando problemi seri di stadio all’inizio. Fare la squadra Under 23 è un lavoro grande, dopo quello che è successo non c’è stata la voglia, né l’energia o il pensiero di portare avanti l’idea.
A queste dichiarazioni fecero seguito quelle di Valentino Angeloni, responsabile del settore giovanile, a novembre dello stesso anno:
Oggi per la squadra Under 23 servono delle rinunce. Lo scorso anno eravamo primi in graduatoria, stavolta no. L’intenzione c’è ancora.
Appuntamento alla stagione 2026/2027, dunque, quando anche altre società penseranno concretamente di intraprendere questa iniziativa. Se la Fiorentina sarà tra queste oppure no, non resta che attendere gli sviluppi nei prossimi mesi.