L’arrivo alla Fiorentina di Choe Song-Hyok ha destato molta curiosità (LEGGI LA SUA SCHEDA). Il talentuoso classe ’98 è il primo giocatore della Corea del Nord a giocare con una squadra italiana, seppur a livello giovanile. Ai microfoni di Violachannel il tecnico della Primavera viola Federico Guidi ha parlato di lui:
“È appena arrivato. Ha svolto con noi qualche allenamento la stagione scorsa. In lui abbiamo intravisto delle potenzialità e quindi è un ragazzo su cui abbiamo deciso di scommettere. È un giocatore che privilegia giocare sulle corsie esterne, è abile nell’uno contro uno, molto esplosivo e rapido nei primi passi, riesce a dribblare indistintamente sia a destra che a sinistra. Negli allenamenti svolti con noi ha fatto intravedere potenzialità sulle quali scommettere. Starà a noi riuscire a trasformare queste potenzialità in qualità e a farlo diventare un giocatore di grande prospettiva. Per ora le credenziali messe in mostra sono buone, ma la strada è lunga dato che parliamo di un classe ’98 e quindi abbiamo tempo per farlo crescere. È stato accolto bene dal gruppo, ormai fa parte dello spogliatoio. Si è integrato subito bene, ma questo è più facile con una struttura come Promesse Viola alle spalle”.