“Con la proprietà ho un rapporto importante, non nascondo che probabilmente questa è la mia ultima partita da allenatore della Primavera. Ma prima devo parlare con loro, glielo devo, anche perché ho un altro anno di contratto”.
Alberto Aquilani annuncia, dopo la finale scudetto persa con il Lecce, in via quasi ufficiale la fine del suo percorso nel settore giovanile per mettersi alla prova in una prima squadra. “Ho l’ambizione di provare a fare qualcosa con i grandi, forse la cosa più giusta per me adesso è capire se posso fare qualcosa oltre il campionato Primavera”, ha sottolineato il 38enne tecnico, finito già nel mirino di alcune società, come Reggina e soprattutto Pisa.
Aquilani archivia, salvo sorprese, tre stagioni piene di successi, con tre Coppa Italia e due Supercoppa Italiana messe in bacheca, altre finali perse, e un ruolino di marcia globale di assoluto rilievo: 59 vittorie, 15 pareggi e 42 sconfitte, con 194 gol segnati e 171 subiti, in 116 panchine da allenatore della Primavera viola.
Con lui ai saluti tutto il gruppo dei classe 2003 (Krastev, Lucchesi, Gentile, Distefano, Capasso, Toci) non più in età per la Primavera, e gran parte dei classe 2004, anche se alcuni di loro verosimilmente resteranno in rosa da fuoriquota.
SIETE STATI GRANDI DALL’INIZIO CAMPIONATO FINO ALL’ ULTIMO SECONDO DELL”ULTIMA PARTITA.AVETE COMBATTUTO
CON TT LE VOSTRE FORZE FINO DA ULTIMO.
SIETE STATI GRANDI ,COMPLIMENTI AD AQUILANI SEMPRE AL E HA TT LO.STAFFSIETE STATI VERAMENTE UNA BELLA FAMIGLIA..VI AUGURO IL MEGLIO.VE LO MERITATE..CI AVETE FATTO DIVERTIRE MA ANCHE TANTO PATITEGODETEVI L’ESTATE E BUONA VITA A TUTTI