L’ex centrocampista della Fiorentina Primavera, Tommaso Berti, ha parlato ai microfoni di Calciomercato.com della sua breve esperienza in viola. Le sue parole:
Nell’estate 2022 vai alla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto ma giochi solo in Primavera e torni al Cesena. Cosa non ha funzionato secondo te?
“Credo abbia funzionato quasi tutto: ho segnato nella finale di Supercoppa vinta, in campionato ho fatto 7 gol come mai successo in carriera, siamo andati in finale di Coppa Italia e abbiamo perso lo scudetto contro il Lecce al 121′. Io penso di aver fatto una buona stagione, poi chiaramente le scelte le fanno altri”.In panchina c’era Aquilani, in cosa ti ha aiutato a crescere?
“E’ stato bravo a farmi capire che lui aveva uno schema di gioco che io non avevo mai visto: si ispirava molto a De Zerbi, questo mi ha aiutato a migliorare sia tecnicamente che tatticamente”.Quell’anno l’allenatore della Fiorentina era Italiano, ci racconti cosa ti diceva?
“Mi sono allenato molte volte in prima squadra, ogni tanto faceva qualche battutina. Io sapevo che sarei andato in Primavera e non avevo grandi aspettative, poi conoscendo la realtà Fiorentina non sarebbe stato così assurdo debuttare in Serie A”.