Vi proponiamo un estratto dell’articolo odierno di Stefano Cecchi sul quotidiano La Nazione, intitolato “Lollo, calciatore-tifoso. Nella valigia di Venuti c’è l’ultima violitudine“.
“Non ha rinnovato e pare possa andarsene. Se accadesse, la Fiorentina perderebbe l’unico presidio di violitudine in una rosa fatto di tante anime distanti. Perché Lorenzo Venuti da Montevarchi, dentro lo spogliatoio è una sorta di Virgilio dell’appartenenza, il calciatore-tifoso chiamato a spiegare cosa sia la fiorentinità a chi arriva da lontano”.
Nell’articolo si citano poi tutti quei giocatori rappresentanti della violitudine nella Fiorentina: Carlino Piccardi, Giovacchino Magherini, Arduino Romoli, Egisto Pandolfini, Maurilio Prini, Piero Gonfiantini, Pierluigi Cencetti, Fabrizio Berni, Andrea Birillo Orlandini, Alessio Tendi, Antonio Di Gennaro, Sauro Fattori, Giacomo Banchelli, Daniele Amerini, Francesco Flachi, Emiliano Viviano e infine Samuel Di Carmine.
“Frammenti di fiorentinità in campo, forse troppo pochi per una squadra che fa del senso di appartenenza una bandiera insgualcibile dal tempo”, la chiosa di Cecchi.