Colpo esterno della Primavera. La squadra di Federico Guidi si è imposta per 4-2 sul campo del Livorno. Il tecnico viola ha apportato alcuni cambi di formazione rispetto all’1-1 di sette giorni fa contro il Torino. Tra i pali c’è Makarov, davanti a lui in difesa Sanna a destra, Boccardi e Diallo (all’esordio assoluto) al centro e Ranieri a sinistra (classe ’99, al posto dello squalificato Masiero). A metà campo Diakhatè, Bangu e Valencic (altro ’99), mentre il tridente d’attacco è composto da Chiesa, Dabro e Baez, ancora in “prestito” dalla prima squadra.
Subito Fiorentina in vantaggio con Diallo, che bagna il debutto in maglia viola con un tiro al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Botta e risposta a distanza tra Dabro e Cragno, con entrambi gli attaccanti che calciano alto, poi il pari amaranto con Piantini, che supera Makarov con un colpo di testa. Pulidori nega il gol a Chiesa, ma niente può sul raddoppio di Diakhatè, che in chiusura di primo tempo incrocia il mancino su azione d’angolo. Nella ripresa rete annullata a Dabro nei minuti iniziali, poi chance per il Livorno non sfruttate da Poggi e Guastapaglia. La Fiorentina sfiora ancora il terzo gol con Diakhatè, tiro a lato, che poi arriva grazie a Chiesa, a segno con un tocco sotto dopo un’azione personale. Nei minuti finali arriva anche il sigillo personale di Baez, in rete dal limite dell’area su assist di Chiesa. Il Livorno non demorde è in pieno recupero accorcia ancora le distanze con Piantini, autore di una doppietta, per poi rimanere in inferiorità numerica con l’espulsione di Auteri. Al fischio finale è Livorno 2 Fiorentina 4: tre punti per i Guidi-boys, adesso a quota 4 in classifica.
Da Amaranta.it, la formazione viola scesa in campo: Makarov; Sanna, Boccardi, Diallo, Ranieri; Diakhate (42′ st Degl’Innocenti), Bangu, Valencic; Chiesa, Dabro (23′ st Trovato), Baez.