Bernardo Corradi, commissario tecnico della Nazionale Under 20 dell’Italia, ha parlato al Corriere della Sera.
Sui settori giovanili
«Il grande tema è il risultato, che incide troppo sulla crescita del calciatore. Una volta era una follia che un tecnico del settore giovanile venisse esonerato. Ora succede. Ma il vero risultato sarebbe portare un ragazzo dalle giovanili alla prima squadra».
Sulle seconde squadre
«Dovrebbero essere obbligatorie per le prime 6-7 squadre del campionato. Vedo un abisso tra chi è ancora in Primavera e chi va in prima squadre. A partire dalla qualità degli allenamenti. Meglio fare esperienza in C e in D. L’imbuto per la crescita qual è? La mancanza di fiducia, accettare l’errore fa parte del percorso di tutti i giovani».