Pantaleo Corvino, direttore generale dell’area tecnica della Fiorentina, al Corriere dello Sport ha parlato in questi termini del lavoro del club viola nel settore giovanile:
“Nello scouting la ricerca parte sempre dal territorio locale per allargare solo successivamente il raggio di ricerca. Lavorare sul vivaio per permettere l’italianizzazione della rosa ti consente di guadagnare tempo e di individuare la miglior qualità possibile. Con il “modello Corvino-Vergine” siamo riusciti ad animare un settore giovanile capace di costruire risorse tecniche ed economiche. Ci è stato permesso di costruire una struttura importante anche fuori dal campo, come Fiorentina School“.