Seconda uscita stagionale della Fiorentina e seconda vittoria. I viola di Paulo Sousa, infatti, hanno battuto per 3-1 la Feralpisalò, formazione di Lega Pro. Nel primo tempo a segno Rossi e Ilicic, con lo stesso Pepito a colpire una traversa. Verdazzurri vicino al momentaneo pari con Settembrini, salvato sulla linea da Bagadur. Nella ripresa un paio di parate del portiere verdazzurro, poi nel finale la rete di Luque ad accorciare le distanze e il rigore di Gilberto a ristabilirle. Le pagelle degli under 23 impiegati dal tecnico viola:
Luca LEZZERINI: ancora titolare, in apertura salva su Settembrini. A metà primo tempo, poi, viene a sua volta salvato da Bagadur dopo che ancora Settembrini lo aveva aggirato in uscita. Lascia il posto a Satalino al 68′ dopo un secondo tempo senza interventi.
Giacomo SATALINO: esordio estivo al 68′. Dopo dieci minuti è costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco, con Luque che s’infila tra Gonzalo e Tomovic per poi segnare in diagonale. Si segnala anche per una smanacciata su punizione avversaria molto insidiosa.
Kevin DIKS: prima da titolare in questo precampionato, solca la fascia con velocità e personalità, smistando vari palloni rasoterra in area di rigore. Uno di questi viene trasformato da Rossi nel vantaggio viola. Al 68′ torna in campo giocando da esterno alto.
Ricardo BAGADUR: centrale al fianco di Tomovic, si destreggia con carattere e fisicità anche nelle situazioni più calde. Come ad esempio sul tiro di Settembrini, destinato in fondo al sacco e respinto in extremis sulla linea di porta. A fine primo tempo resta a terra contuso, restando così negli spogliatoi.
Gianluca MANCINI: ancora confermato in mediana. Gestisce un buon numero di palloni, sbagliandone pochissimi e dimostrando buona capacità nel ruolo, in cui giocava da bambino per poi indietreggiare in difesa. Torna dentro al 74′ al posto dell’infortunato Chiesa. Boldini gli nega il gol salvando sulla linea un suo colpo di testa.
Luca ZANON: sostituisce Alonso al 61′, agisce nel classico ruolo di terzino, sinistro, entrando meno nel vivo del gioco rispetto alla prima uscita contro il Team Trentino.
Andres SCHETINO: in coppia con Mancini nella mediana a due, nel suo ruolo naturale. È avulso dalla manovra viola, anche a causa della sua inesperienza negli schemi di Sousa. Un paio di passaggi sbagliati innescando le ripartenza avversarie. Sfiora il gol su assist di Hagi, ma il suo colpo di testa esce a lato di poco. Rientra, nella stessa posizione, al 68′ al posto di Rossi.
Ianis HAGI: Sousa lo schiera da dieci puro alle spalle di Rossi e il giovane rumeno risponde presente. Nel vivo della manovra offensiva, viene maltrattato dai difensori avversari, ma quando si accende costruisce sempre qualcosa di interessante. Prova la conclusione un paio di volte, riuscendo ad incidere sul tabellino servendo a Ilicic l’assist per il raddoppio.
Abdou DIAKHATÈ: nella ripresa si piazza in mediana al fianco di Gonzalo, ruolo a volte ricoperto anche nel settore giovanile. Si muove bene, proponendosi con intelligenza in entrambe le fasi di gioco. Apprezzabile in fase di apertura, dove riesce a pescare gli esterni con lanci precisi.
Federico CHIESA: in campo nel secondo tempo al posto di Hagi, si fa subito vedere al tiro chiamando il portiere avversario al miracolo. Buoni spunti e anche un ripiegamento difensivo apprezzato dal pubblico viola. Al 74′ alza bandiera bianca, probabilmente per problemi muscolari.
Jaime BAEZ: sostituisce Zarate dopo un’ora di gioco. Inizialmente parte a sinistra, poi con l’uscita dal campo di Rossi si sposta al centro. Qualche serpentina ubriacante, cerca il dialogo con l’esterno con discreti risultati. Cerca la via del gol su punizione, ma calcia a lato.