Partita ben interpretata dalla Fiorentina, sia dal punto di vista tattico che caratteriale. I greci, infatti, picchiano duro, come fosse una partita ufficiale, e i viola sono costretti ad aumentare il tasso d’agonismo. Il divario tecnico è evidente e, fin dalle prime battute di gioco, Ilicic e compagni ingranano la marcia giusta cominciando a creare occasioni da gol. Ed è proprio lo sloveno a sbloccare il match ad una manciata di minuti dall’intervallo, infilando il portiere avversario con un mancino potente e preciso dal limite dell’area; da porre l’accento su Brillante, che avvia l’azione scambiando con Fernandez per poi servire allo sloveno la palla giusta. Nella ripresa girandola di sostituzioni, ma le forze in campo non mutano. Così, dopo appena dieci minuti ecco che Wolsky inventa per Bernardeschi, altro mancino perfetto e palla in fondo al sacco. Altre azioni offensive degne di rilievo con protagonista lo stesso giovane attaccante, quindi a tempo scaduto anche Mario Gomez s’iscrive al tabellino dei marcatori con un preciso diagonale da posizione defilata. Un 3-0 soddisfacente, che fa concludere nel migliore dei modi il ritiro di Moena. Adesso tre giorni di pausa e poi tutti in Sudamerica per la Copa EuroAmericana, torneo in cui la Fiorentinas sfiderà Estudiantes, Palmeiras e Universitario.
Niente goleada, ma i viola vincono ancora. A segno Ilicic, Bernardeschi e Gomez.
Dopo le sgambate con i dilettanti di Team Trentino e La Fiorita, per la Fiorentina arriva il primo test contro un avversario più impegnativo. A Moena arriva l’AEL Kalloni, club di prima divisione greca deciso a non recitare il ruolo di sparring partner. Montella conferma il 3-5-2 proponendo una formazione con alcune novità di rilievo. Nel terzetto difensivo ci sono Tomovic, Gonzalo, tornato al ruolo naturale, e Alonso, ancora provato nella nuova posizione. Sulle fasce Vargas e, un po’ a sorpresa, Vecino. Davanti alla difesa l’australiano Brillante in veste di playmaker, affiancato da Borja Valero e capitan Mati Fernandez, entrambi liberi di agire e svariare. Davanti tandem composto da Ilicic e Babacar, quest’ultimo al debutto sul prato di Moena.
Le pagelle dei giovani
LEZZERINI sv: ritorna in campo dopo l’infortunio di inizio anno ed è la cosa più importante. Non si sporca i guantoni nel quarto d’ora giocato.
ALONSO 6: ancora schierato centrale di difesa, disputa una buona gara proseguendo positivamente l’evoluzione tattica.
CAMPORESE 6: attento in marcatura, essenziale in fase d’impostazione, chiude con una dolorosa botta in testa.
HEGAZI 6: giganteggia fisicamente, gli attaccanti avversari non lo impensieriscono seriamente.
BRILLANTE 6,5: schierato davanti alla difesa, corre con logica, gioca semplice e quasi sempre di prima. Poche discese offensive, ma di qualità, con due assist: Ilicic lo converte in gol, Bernardeschi sfiora il palo. Esce dopo un’ora tra gli applausi del pubblico. Debutto positivo.
VECINO 5,5: Montella lo posiziona esterno destro a centrocampo e risponde con una prova altalenante. Si propone molto in avanti, ma lascia a desiderare sui traversoni. Dura mezz’ora, poi va in debito d’ossigeno.
WOLSKY 6,5: prestazione di qualità, è in giornata e si fa vede. Svaria tra centrocampo e attacco, smarca alla perfezione Bernardeschi per il raddoppio gigliato e offre tante giocate di qualità.
BAKIC 6: meno dinamico e propositivo in regia rispetto a Brillante. Si adegua al gioco maschio degli avversari, non tirando mai indietro la gamba come suo solito. Ad ogni modo, dovrebbe sveltirsi e prendersi maggiori responsabilità.
PICCINI 6: corre senza soluzione di continuità, trovando con minor frequenza il cross dal fondo.
BABACAR 5,5: primo test non superato. Corre tanto ma a vuoto, toccando pochi palloni e quasi tutti spalle alle porte. Da rivedere.
BERNARDESCHI 7: quarantacinque minuti di qualità. Ancora in coppia con Gomez, prima sfiora il gol di testa, poi la piazza di giustezza con un piattone preciso. Montella lo vede da seconda punta e lui risponde alla grande, mostrando chiari segnali di crescita.
Il tabellino della sfida
FIORENTINA PRIMO TEMPO (3-5-2): Neto; Tomovic, Gonzalo, Alonso; Vecino, Borja Valero, Brillante, Mati Fernandez, Vargas; Ilicic, Babacar.
FIORENTINA SECONDO TEMPO (3-5-2): Neto (75′ Lezzerini); Roncaglia, Gonzalo (60′ Hegazi), Alonso (71′ Camporese); Piccini, Borja Valero (71′ Lazzari), Brillante (60′ Bakic), Wolsky, Pasqual; Bernardeschi, Gomez.
Reti: 40′ Ilicic, 55′ Bernardeschi, 89′ Gomez