FOCUS CV – Il pagellino dei viola in prestito: top Petriccione e Venuti, Minelli in crescita

Tempo di bilanci, anzi, di pagellino per i viola in prestito. La prima parte di stagione è andata in archivio e, dopo aver messo sotto la lente d’ingrandimento le squadre del settore giovanile (LEGGI), questa volta è il turno dei giovani che si stanno mettendo alla prova lontano da Firenze e della Fiorentina. Tra promossi, rimandati, giocatori in crescita e altri in fase calante, ecco il punto di metà stagione sui viola in prestito:

PROMOSSI
Filippo BOCCARDI (Imolese – Serie D / 17 presenze, 1532 minuti giocati): l’ex capitano della Primavera fin da subito si è imposto come un titolarissimo nella difesa rossoblu, contribuendo al quarto posto in classifica e alla seconda miglior retroguardia del campionato.
Jacopo PETRICCIONE (Ternana – Serie B / 21 presenze, 1 gol, 1688 minuti giocati): sta proseguendo la crescita iniziata la scorsa stagione alla Pistoiese in Lega Pro. Cardine della mediana rossoverde, sia da mezzala che da centrale, ha collezionato tante buone prestazioni e un gol contro il Vicenza.
Lorenzo VENUTI (Benevento – Serie B / 20 presenze, 1668 minuti giocati): fortemente richiesto dal tecnico Baroni, si è preso la fascia destra e non l’ha più lasciata, distinguendosi come uno dei migliori interpreti nel ruolo del campionato per continuità di rendimento.
Luca ZANON (Pistoiese – Lega Pro / 14 presenze, 1125 minuti giocati): è il titolare della corsia sinistra arancione, dove si sta mettendo in mostra e mostrando sensibili miglioramenti sotto più aspetti. Ha chiuso il 2016 in anticipo per un problema alla caviglia.

IN CRESCITA
Nicolò GIGLI (Matera – Lega Pro / 6 presenze, 243 minuti giocati): trovare continuità nella difesa della capolista del girone C di Lega Pro non è affatto facile, ma piano piano si sta ritagliando il suo spazio. Come in Coppa Italia, dove è titolare e autore di buone prestazioni.
Simone MINELLI (Albinoleffe – Lega Pro / 19 presenze, 693 minuti giocati): via via sta conquistando la fiducia dello staff tecnico e scalando le gerarchie in attacco. Ancora a secco di gol, anche a causa di pali e traverse, ma sempre più incisivo come uomo assist.
Edoardo SARRI (Carpi – Primavera / 9 presenze, 13 gol subiti, 788 minuti giocati): titolare della Primavera biancorossa, che veleggia a metà classifica in campionato, in due circostanze è stato in panchina con la prima squadra in Serie B.

BUON INIZIO, POI…
Luzayadio BANGU (Reggina – Lega Pro / 21 presenze, 3 gol, 1416 minuti giocati): un mese e mezzo, quasi due su ottimi livelli, con reti importanti contro Catania e Juve Stabia, poi una flessione coincisa con una serie di risultati negativi di squadra.
Marco BERARDI (Tuttocuoio – Lega Pro / 15 presenze, 1 gol, 1161 minuti giocati): segna all’esordio contro il Prato ed è titolare praticamente inamovibile fino a ottobre, poi qualche problemino fisico e una serie di risultati non positivi lo hanno visto con meno frequenza nell’undici di partenza.
Enea SANNA (Imolese – Serie D / 11 presenze, 589 minuti giocati): nelle prime settimane veste con continuità la casacca numero 2, poi strada facendo esce dall’undici titolare diventando un rincalzo sulle corsie laterali.
Andres SCHETINO (Sevilla Atletico – LaLiga2 / 12 presenze, 642 minuti giocati): titolare a settembre, pedina per il turn-over a ottobre e novembre, panchina a dicembre. Una prima parte di stagione in calando per lui.

RIMANDATI
Jaime BAEZ (Spezia – Serie B / 17 presenze, 1 gol, 741 minuti giocati): il gol alla Ternana alla seconda giornata di campionato aveva illuso un po’ tutti. Tante occasioni per mettersi in mostra, da titolare o in corsa, ma pochissime realmente sfruttate.
Steve Leo BELECK (Ümraniyespor – 1.Lig / 16 presenze, 1281 minuti giocati): zero gol segnati per un attaccante non sono mai un buon biglietto da visita, soprattutto se si giocano in media sugli ottanta minuti a partita.
GILBERTO Moraes (Latina – Serie B / 9 presenze, 696 minuti giocati): infortuni e discontinuità di rendimento hanno contraddistinto il suo avvio di stagione, con giusto un paio di lampi isolati.
Saverio MADRIGALI (Cosenza – Lega Pro / 6 presenze, 426 minuti giocati): arrivato in Calabria dopo la toccata e fuga al Vicenza, si è ritagliato sporadicamente qualche spazio, non riuscendo mai ad entrare stabilmente nelle prime scelte.
Ante REBIC (Eintracht Francoforte – Bundesliga / 8 presenze, 316 minuti giocati): pronti via e subito fuori per mononucleosi, rientra e si infortuna alla caviglia. La fiducia dell’allenatore c’è, manca l’integrità fisica.
Amidu SALIFU (Mantova – Lega Pro / 12 presenze, 599 minuti giocati): per quasi due mesi è niente più che un rincalzo nella mediana dei virgiliani, poi, quando sembrava aver guadagnato posizioni nel ruolo, una serie di infortuni lo hanno costretto ai box.

NON GIUDICABILI
Ricardo BAGADUR (Benevento – Serie B / 1 presenza, 7 minuti giocati): bastano le statistiche per comprendere quanto la sua esperienza in giallorosso sia stata da semplice comparsa. A gennaio urge cambiare aria.
Artem MAKAROV (Taranto – Lega Pro / 1 presenze, 2 gol subiti, 90 minuti giocati): una sola presenza in Coppa Italia, poi un infortunio ne ha compromesso la stagione ed interrotto il prestito a metà annata.
Giuseppe PANDOLFI (Pistoiese – Lega Pro / 0 presenze): arrivato in estate in arancione, con la prima squadra ha collezionato qualche panchina senza mai esordire. In campo solo con la formazione Berretti, con cui ha segnato un gol.