Dopo il pari contro il Carpi (LEGGI LA CRONACA), per commentare la gara ha parlato il tecnico della Primavera viola Federico Guidi. Le sue parole:
“Ci sono stati molti errori, dovuti anche al campo, che era velocissimo per la copiosa pioggia. Si sapeva che il Carpi avrebbe affrontato così la partita, stando bassi e cercando di rubare palla e ripartire negli spazi. Se andiamo a vedere il computo delle occasioni sono state tante, alla squadra non posso rimproverare niente perché hanno messo tutto in campo. È un risultato da accettare.
È un periodo in cui stiamo pagando le tante partite ravvicinate e anche diversi infortuni, praticamente giochiamo senza attaccanti perché mancano Minelli e Mlakar, così come Diakhatè squalificato, Ranieri febbricitante e Maistro che non stava bene. Questo, però, non è un alibi. Oggi abbiamo fatto una buona prestazione e dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto. Il nostro cammino ha fatto alzare l’asticella a tutti, ma pronti via eravamo partita con una rosa ringiovanita e senza ambizioni di classifica. Essere stati protagonisti in Coppa Italia ed essere in corsa per l’accesso diretta in campionato per noi gli obiettivi sono centrati.
I risultati di oggi ci penalizzano, ma dobbiamo continuare a lavorare fino in fondo. Se riusciamo a riprendere l’Entella avremo fatto un lavoro straordinario, sennò giocheremo per i playoff che erano l’obiettivo iniziale. Approccio sbagliato? In realtà no, abbiamo sbagliato qualche pallone in uscita e consentito al Carpi di giocare negli spazi come volevano fare. Quando abbiamo iniziato a muoverci con continuità la squadra ha preso dominio e creato.
Gigli? È rientrato dopo due mesi e mezzo di infortunio, normale non fosse tirato a lucido. Ha giocato 60′ come programmato, ci sono state cose buone e altre meno, la sua lacuna per ora è solo fisica. Gori? Ha fatto bene la propria partita, ha avuto un paio di occasioni, si è mosso bene. Sta continuando la sua crescita, deve continuare a lavorare duro per farci vedere le sue potenzialità in un livello superiore. Esordio di Bagadur? Ha fatto una bellissima partita contro il Crotone, vincendo spesso il duello con Budimir, ha potenzialità importanti e grandi margini di miglioramento.
Le uniche sconfitte sono arrivate subito dopo gli impegni in Coppa Italia, dobbiamo migliorare, ma fa parte del percorso di crescita di una squadra giovane composta da tanti ’98 e ’99. Abbiamo pagato l’inesperienza e sicuramente l’anno prossimo questo gruppo partirà con dei vantaggi. Satalino? È stracontento, allenarsi con grandi campioni e affrontare trasferte di quel tipo è un’esperienza che presa nella maniera giusta è un motivo di crescita importante”.