Le parole di Federico Guidi, tecnico della Primavera, al termine della vittoria per 4-1 contro il Trapani:
“È stata una partita difficile, non mi era mai capitata una situazione del genere. Devo dire che i ragazzi sono stati bravi e sensibili, hanno capito l’importanza della partita, sia per la prestazione che per il campionato. Il risultato poteva essere ben più ampio. Non possiamo speculare sulla singola partita, sul risultato o sulle partite restanti. Dobbiamo allenarci e continuare a migliorare, le partite che rimangono devono essere affrontate al massimo. Siamo in prima posizione dall’inizio del campionato e vogliamo rimanerci, perché ci permetterebbe di giocare le final eight da testa di serie. Poi vogliamo continuare ad arrivare al risultato attraverso buone prestazioni. Abbiamo sbagliato poche partite e contro avversari leggermente inferiori a noi, quindi dal punto di vista della mentalità i ragazzi devono crescere e affrontare al massimo le ultime gare. Non sarà facile preparare nei minimi dettagli la partita con il Carpi. Dovremo analizzare ogni singolo giocatore dal punto di vista fisico e, soprattutto, mentale. Non so che strascichi può avere giocare un tempo mercoledì e uno giovedì, tutto questa è una prima volta. Chi andrà in campo avrà più motivazioni degli altri per mettersi in mostra e giocare bene.
Le convocazioni in prima squadra di Bardini e Mancini sono vittorie, ci rende orgogliosi. È sinonimo che Montella li tiene in considerazione e quindi che hanno potenzialità. Loro insieme agli altri ragazzi stanno lavorando dall’inizio dell’anno, hanno fame e voglia di migliorarsi. La convocazione è un primo approccio e significa che manca ancora qualcosa, su quello noi continuiamo a lavorarci quotidianamente per renderli calciatori della prima squadra a tutti gli effetti. I quattro convocati in Under 19 rendono felici me e lo staff, siamo entusiasti perché finalmente sono stati chiamati calciatori che già avrebbero meritato in precedenza. È sinonimo che la squadra ha messo in evidenza un bel gioco, le chiamate in prima squadra e nelle nazionali giovanili sono un bel segnale. Nessuno immaginava di avere un vantaggio del genere in campionato a questo punto della stagione. Il girone A è storicamente quello con più squadre di altissimo livello, solitamente si decide nelle ultime giornate. Avere questi punti di vantaggio è sinonimo di un bel lavoro. La squadra ci dà grandissima soddisfazione durante la settimana, ha fame e grande mentalità, voglia di migliorarsi, quando li vedi allenare così poi i risultati devono essere per forza questi”.