L’annata 2014/15 è alle porte, la Fiorentina Primavera inizia a scaldare i motori.
Il 24 luglio inizieranno le visite mediche di rito, dal 28 luglio al 4 agosto riprenderanno gli allenamenti alle Caldine, poi dal 5 agosto tutti a San Piero a Sieve come gli ultimi anni per il ritiro vero e proprio. Le amichevole sono in via di definizione e saranno contro club di Serie D e Eccellenza, oltre al consueto appuntamento di Vignola nel torneo dedicato proprio alla categoria Primavera.
REBUS ALLENATORE – Il programma del ritiro è chiaro, restano da risolvere gli ultimi enigmi, in primis quello relativo all’allenatore. La collaborazione con il Tuttocuoio non si farà, così tornano a salire le quotazioni di Leonardo Semplici, che da possibile futuro allenatore neroverde potrebbe essere confermato per la quarta stagione sulla panchina della Primavera viola. Ad ogni modo, il direttore tecnico Macia sta comunque pensando ad un avvicendamento e il favorito principale per succedere a Semplici è Federico Guidi, attuale tecnico degli Allievi Nazionali, che salirebbe di categoria insieme a tanti dei ragazzi allenati durante la scorsa stagione. Classe 1976, nel club viola dal 2004, Guidi ha nel proprio palmares personale lo scudetto 2010/11 con i Giovanissimi Nazionali e tante buone stagioni con le altre categorie allenate. Il suo profilo è quello ideale per le politiche dirigenziali riguardanti il settore giovanile: giovane, preparato, capace di far crescere i ragazzi sia sotto l’aspetto sportivo che umano. E, soprattutto, il giusto riconoscimento dopo un decennio all’interno della società. Più difficile che venga scelto Eddy Baggio, l’anno scorso sulla panchina dei Giovanissimi Nazionali e ancora acerbo per un salto di categoria così importante, mentre altri allenatori (Coppitelli, Spugna, Longo) dopo essere stati accostati al club viola hanno preso strade diverse.
Nei prossimi giorni tutto sarà più chiaro e sapremo il nome del nuovo allenatore della Primavera. Nel frattempo, approfondiamo come cambierà la rosa dei baby viola, con le promozioni dagli Allievi Nazionali, i nuovi acquisti, le conferme del gruppo dell’anno scorso e chi partirà verso altri lidi.
CHI RESTA – Il gruppo dei 1996, salvo sorprese, sarà confermato in toto e formerà l’ossatura della squadra. Tra i pali ci sarà ancora l’alternanza tra Bertolacci e Bardini. La difesa sarà una riedizione di quella già vista negli Allievi Nazionali 2012/13, con Papini e Zanon sulle fasce e la coppia centrale composta da Gigli e Mancini. A centrocampo Berardi, Bangu e Diakhatè formano una mediana di quantità e qualità, mediamente più giovane rispetto ad altre squadre; il trequartista congolese, infatti, è un classe ’97, mentre il centrale senegalese è nato addirittura nel dicembre 1998. Insieme a loro dovrebbero esserci Ansini e Posarelli, sotto utilizzati la scorsa stagione e quindi potenzialmente in partenza. In attacco, se Gondo verrà ceduto in prestito (ha richieste dalla Lega Pro), tutto dipenderà dalla vena realizzativa di Dabro e Di Curzio, con Peralta libero di esprimere il proprio estro e tornare ad essere l’uomo assist ammirato non più tardi di due anni fa.
CHI ARRIVA – Innanzitutto i due acquisti formalizzati negli ultimi mesi. Dal Sibenik ecco il centrocampista croato Bitunjac, classe ’97, mentre dall’All Boys arriva l’esterno argentino classe ’95 Minutella, che sarà uno dei fuoriquota della squadra e a disposizione solo da gennaio 2015 per questioni relative al tesseramento da comunitario. Dagli Allievi Nazionali sono stati promossi i difensori Barbato, Boccardi, Sanna e Stevanovic, i centrocampisti Chiesa, Gemmi e Pandolfi, gli attaccanti Colato, Minelli e Tronco. Non confermati, e quindi svincolati: Alagia, Barsottini, Betti, Carnevale, Donatini e Manauzzi. Se le mancate promozioni degli ultimi tre elementi, tutti centrocampisti, erano abbastanza scontate vista l’abbondanza nel ruolo, per gli altri c’è abbastanza sorpresa. Barsottini avrebbe avuto le carte in regola per giocarsi il posto con Bardini e Bertolacci, Alagia sarebbe stato un buon ricambio sugli esterni, mentre Betti, già accasatosi all’Empoli, un’utile pedina nel reparto offensivo. Da tenere d’occhio alcuni classe ’98 che potrebbero fare la spola tra Allievi e Primavera; in primis il centrocampista Degl’Innocenti, già convocato da Semplici per le recenti final eight, ma anche i difensori Benedetti e Kouadio, l’esterno Trovato e l’attaccante Caso.
CHI PARTE – Dopo aver sfiorato più volte il successo, il gruppo dei 1994/95 esaurisce il proprio percorso nel settore giovanile e lascia Firenze. Undici elementi sono ufficialmente sul mercato e la prossima stagione saranno a farsi le ossa nelle serie minori. A cominciare da Madrigali, che si aggregherà in prestito al Pontedera in Lega Pro. Rimandato il trasferimento al Pordenone, sempre in prestito, di Lezzerini, che a causa dell’infortunio di Lupatelli resterà ancora con la prima squadra a Moena. In ritiro agli ordini di Montella c’erano anche Capezzi, richiesto da Cittadella, Pistoiese, Pisa e Cremonese, e Petriccione, accostato al Tuttocuoio nell’ambito della collaborazione poi sfumata. Nulla di fatto per il doppio prestito al Pisa di Venuti e Fazzi, con quest’ultimo che nelle ultime è sempre più vicino al Modena, mentre il terzino è rientrato nei radar del Pescara. Il Cittadella ha puntato Gulin, la Pistoiese è su Bandinelli, mentre Costanzo andrà al Melfi a titolo definitivo. Infine, ancora nessuna richiesta ufficiale per Empereur, mentre De Poli ha attratto l’interesse di FeralpiSalò e Ascoli.
LA ROSA MOMENTANEA DELLA FIORENTINA PRIMAVERA 2014/15
PORTIERI: Bardini (96), Bertolacci (96);
DIFENSORI: Barbato (97), Boccardi (97), Gigli (96), Mancini (96), Papini (96), Sanna (97), Stevanovic (97/SER), Zanon (96);
CENTROCAMPISTI: Ansini (96), Bangu (97/COD), Berardi (96), Bitunjac (97/CRO), Chiesa (97), Diakhatè (98/SEN), Gemmi (97), Minutella (95/ARG –da gennaio-), Pandolfi (97), Posarelli (96);
ATTACCANTI: Colato (97), Dabro (97/CRO), Di Curzio (96), Gondo (96/CIV), Minelli (97), Peralta (96), Tronco (97).