Dopo il via libera ottenuto dal consiglio d’amministrazione dello scorso dicembre, il progetto per la realizzazione del nuovo centro sportivo della Fiorentina ora entra nella fase più calda.
Giovedì scorso Daniela Maffioletti, membro cda ACF e responsabile procedimento stadio, e Gino Salica, vicepresidente ACF, hanno incontrato Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, per approfondire alcuni argomenti di carattere urbanistico che riguardano i terreni a cui la Fiorentina si sta interessando per l’acquisto. Contemporaneamente, non si abbandona l’ipotesi di realizzare il progetto alle Cascine nell’area compresa fra l’ex ippodromo delle Muline, il centro sportivo La Trave e il Centro ippico toscano.
In cosa consiste il progetto viola? Dodici campi da calcio di cui uno con gli spalti coperti, una grande palestra con piscina, una foresteria campus studi. Un centro da spalmare su 30 ettari, una cittadella che ospiterà le quattordici squadre giovanili, la Fiorentina Women’s e gli allenamenti della prima squadra. Un investimento gigantesco da concretizzare in tempi brevi, per questo la società viola ha intenzione di muoversi rapidamente e sciogliere le riserve nei prossimi giorni. Lo riporta La Nazione.
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