Sul Corriere dello Sport odierno troviamo un editoriale di Alberto Polverosi sulla Fiorentina Primavera:
“Aquilani ha commentato l’ultimo successo spiegando che nel suo gruppo c’è una qualità straordinaria, peccato che Italiano non possa dire altrettanto. Secondo gli osservatori di settore, Aquilani ha tutto per diventare un allenatore di primo livello. Va seguito con attenzione, così come la società deve seguire anche i suoi ragazzi. Deve aiutarli a crescere perché, a loro volta, aiutino a crescere la Fiorentina“.
Poi prosegue, ripartendo da Chiesa e Vlahovic, ultimi prodotti del settore giovanile viola approdati in prima squadra e successivamente alla Juventus ‘nel momento più bello della loro carriera‘: “È quello che i tifosi sperano non accada anche con Martinelli, Kayode, Amatucci, Toci e Distefano. Sono altri i club, quelli con meno ambizioni, che devono lavorare sui giovani per cederli. La Fiorentina ha (aveva) una bella tradizione nel suo vivaio. Questo ritorno alle vecchie e sane abitudini è un motivo d’orgoglio, ma soprattutto è la ragione per non ripetere gli errori del passato, soprattutto di quello più recente”.