Pazza, pazza Primavera. La squadra di Federico Guidi vince una partita bellissima, superando per 4-3 il Milan nei quarti di finale di Coppa Italia. Due squadre mai dome fino all’ultimo istante, con continui capovolgimenti di fronte che hanno entusiasmato tifosi viola, rossoneri e neutrali. Una vittoria che consegna ai viola il pass per la semifinale, dove incontrerà la Juventus, vittoriosa per 3-0 sul campo del Genoa.
Avvio di match palpitante. Diakhatè si fa ipnotizzare da Plizzari al momento decisivo. Sul capovolgimento di fronte Turano pesca il diagonale giusto, supera Makarov e porta avanti il Milan. Crociata potrebbe raddoppiare, ma Makarov si oppone alla grande, poi è il collega Plizzari a salire in cattedra con due grandi interventi su Bangu e, soprattutto, Mlakar. Ancora Makarov decisivo sui tentativi di Crociata e Felicioli, poi squadre negli spogliatoi con il Milan in vantaggio.
Nella ripresa ecco il pari della Fiorentina con Chiesa, che riceve da Sanna e fulmina Plizzari sul palo più lontano. Cutrone sfiora il sorpasso con un colpo di testa, sorpasso che riesce a Minelli, ben innescato in area da Chiesa e letale nell’insaccare in diagonale. I viola cavalcano l’onda e, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Bangu, calano il tris col tocco ravvicinato di Valencic. Partita finita? Neanche per sogno, perché prima Makarov compie un altro grande intervento su Bianchimano, poi Locatelli accorcia le distanze su calcio di rigore assegnato per fallo di Diallo su El Hilali. Ancora Bianchimano sfiora il clamoroso 3-3, quindi sul contropiede successivo Mlakar stavolta c’è e sigla la rete del poker viola a tu per tu con Plizzari. Il Milan non si dà per vinto e con Bianchimano segna la rete del definitivo 4-3 al termina di una mischia. Nei minuti finali accenno di rissa, poi fischio finale e tutti negli spogliatoi: Fiorentina in semifinale, Milan fuori a testa alta.
FIORENTINA (4-3-3): Makarov 7,5; Sanna 6.5, Boccardi 6, Diallo 6, Ranieri 6; Bitunjac 6 (18′ st Valencic 6.5), Bangu 6.5, Diakhate 6.5; Minelli 7, Mlakar 6.5, Chiesa 7.5. A disp.: Satalino, Baroni, Mosti, Benedetti, Masiero, Caso, Trovato, Degl’Innocenti, Maistro, Tacconi. All.: Federico Guidi
MILAN (4-3-1-2): Plizzari 7.5; Turano 6.5 (25′ st Piacentini 6), De Santis 6, Bordi 6, Felicioli 6.5; El Hilali 6, Locatelli 6, Hadziosmanovic 5.5 (29′ st Hamadi sv); Crociata 7 (29′ st Bianchimano 6.5); Cutrone 6, Casiraghi 5.5. A disp.: Cancelli, Malberti, Spinelli, Gamarra, Mondonico, Iudica, Zanellato, Careccia, Zucchetti. All.: Cristian Brocchi
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma
Reti: 14′ pt Turano (M); 18′ st Chiesa (F), 25′ Minelli (F), 34′ Valencic (F), 41′ Locatelli rig. (M), 44′ Mlakar (F), 46′ Bianchimano (M)
Note: ammoniti El Hilali, Felicioli, Bitunjac, Crociata, Chiesa e Bordi; recupero 1′ pt e 5′ st.
il fallo da rigore, ammesso che il rigore ci fosse, lo ha causato diallo e non sanna.
l’assist a chiesa l’ha fatto sanna e non diakhatè.
velo pietoso sui voti! si può dare meno del 6 anche a diakhatè e bangu oggi francamente sotto la sufficienza, soprattutto il primo!