Mercoledì di coppa per la Primavera. La squadra di Federico Guidi domani affronterà la Juventus nella semifinale di andata di Coppa Italia. Un appuntamento importante, in una competizione a cui la Fiorentina tiene tantissimo. I viola arrivano al penultimo dopo due 4-3 consecutivi: contro il Chievo ai tempi supplementari, mentre contro il Milan la vittoria è arrivata nei 90′. I bianconeri di Fabio Grosso, invece, giungono a questo punto del torneo dopo aver eliminato quattro formazioni: Como (3-2), Sampdoria (2-1), Spezia (2-1) e Genoa (3-0).
Adesso di nuovo di fronte, in un duello tra campionato e coppa. Nell’unico precedente stagionale ha avuto la meglio la Juventus, imponendosi per 1-0 al centro sportivo di Vinovo. Domani i viola cercheranno di “vendicare” quella sconfitta e mettersi in una posizione di vantaggio in vista della gara di ritorno. Per presentare l’incontro, il tecnico Federico Guidi ha parlato così a Violachannel: “Quelle contro la Juve sono gare che segnano un percorso di crescita. Nei 180′ dovremo mettere in campo tutte le nostre qualità. Promettiamo di metterci il massimo impegno”.
Passando al campo, entrambi gli allenatori hanno qualche dubbio di formazione. Salvo sorprese, Guidi ritrova dal primo minuto Sanna, Diakhatè e Bitunjac (in ballottaggio con Valencic), mentre valuterà fino all’ultimo le condizioni di Boccardi e Mlakar. Se saranno disponibili entrambi titolari, altrimenti spazio a Benedetti e Caso, con Minelli al centro dell’attacco. Per quanto riguarda i bianconeri, Grosso dovrà fare a meno dello squalificato Clemenza, ma ritrova l’argentino Vadalà. A centrocampo ci sarà sicuramente Macek, squalificato in campionato, mentre in attacco Di Massimo potrebbe essere preferito a uno tra Favilli e Pozzebon. Appuntamento allo stadio “Buozzi” di Firenze, ore 14:30.
Le probabili formazioni:
FIORENTINA (4-3-3): Makarov; Sanna, Boccardi (Benedetti), Diallo, Ranieri; Diakhatè, Bitunjac (Valencic), Bangu; Chiesa, Mlakar (Caso), Minelli.
JUVENTUS (4-3-3): Audero; Lirola, Romagna, Blanco Moreno, Zappa; Macek, Pellini, Bove; Kastanos; Favilli, Pozzebon (Di Massimo).