Dopo tre anni è di nuovo semifinale. La Fiorentina vince una gara pirotecnica, battendo per 3-2 il Sassuolo all’Intels training center “Ferdeghini” di La Spezia.
Avvio lento da entrambe le parti, poi al 21′ Maganjic rompe l’equilibrio, con un gran mancino all’incrocio dei pali dal limite dell’area. Risposta neroverde che non arriva in modo pericoloso e allora la Fiorentina raddoppia al 29′. Corner di Sottil dalla sinistra, Joseph nel tentativo di anticipare Mosti devia nella propria porta. Prima dell’intervallo fioccano le occasioni. Raspadori manda alto di poco, palo di Gori da fuori area, Lakti non inquadra la porta, Brancolini respinge alla grande su Mota Carvalho. Al 43′ il Sassuolo accorcia con Kolaj, che approfitta di un errore di Diakhatè, entra in area e insacca.
Il Sassuolo rientra in campo con il piglio giusto e, dopo un tentativo di Raspadori su punizione, pareggia con Mota Carvalho su rigore (61′), concesso per fallo di Pinto su Kolaj. Sembra sbandare, ma la squadra di Bigica resta nella carreggiata e si riporta avanti con Gori (66′), che ribadisce in rete un tiro di Sottil respinto da Satalino. La girandola di sostituzioni spezza un po’ il ritmo, ma le occasioni arrivano: Piscicelli sfiora il pari, Gori e Diakhatè il poker.
Al fischio finale è trionfo viola. La Fiorentina torna così in semifinale, dove lunedì 26 affronterà la Juventus, che ha eliminato il Rijeka con rete decisiva di Kulenovic.
La formazione viola scesa in campo: Brancolini; Mosti, Ceccacci, Pinto, Ranieri; Valencic, Lakti (27′ st Gorgos), Diakhatè; Sottil (44′ st Longo), Gori (44′ st Visentin), Maganjic (27′ st Meli). A disp.: Chiorra, Purro, Toure, Corigliano, Faye, Kasse, Marozzi, Simonti.
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