I ragazzi di Semplici annichiliscono i calabresi e diminuiscono lo svantaggio in classifica dalla Lazio.
Ventiduesima giornata del campionato Primavera, al “Buozzi” la Fiorentina affronta il Crotone. I viola si presentano all’appuntamento senza tanti elementi. Semplici, infatti, deve rinunciare a Bardini, Capezzi, Costanzo, Fazzi, Gulin, Lezzerini e Venuti. Il tecnico dei gigliati rivoluziona la squadra e sceglie il 3-4-1-2, modulo finora utilizzato poche volte. Bertolacci confermato in porta, davanti a lui Madrigali, Gigli e Mancini a comporre la linea difensiva. Papini e Zanon sulle fasce, Berardi e Petriccione coppia centrale di centrocampo, Bangu tra le linee dietro a Dabro e De Poli. Per quanto riguarda il Crotone, l’allenatore D’Urso sceglie la migliore formazione a sua disposizione. Tra i pali torna Rana, in difesa Napoli, Riggio, Orchi e Nicoletti; a centrocampo De Marco, Mittica e Foresta, in attacco Barillari a supporto di Mingiano e Tripicchio.
Padroni di casa leggermente sotto ritmo nel quarto d’ora iniziale, soprattutto a causa del cambio di modulo. La prima azione da gol capita sui piedi di Dabro, che calcia alto dal limite dell’area. Al 19′, però, sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Madrigali a rompere gli equilibri, insaccando di testa alle spalle del portiere rossoblu. Il Crotone cerca la rete del pareggio con Barillari e Tripicchio, ma in entrambe le circostanze i due attaccanti peccano d’imprecisione. Occasioni gigliate con De Poli, la cui conclusione viene deviata in modo decisivo da Riggio, e Dabro, tiro a fil di palo. All’intervallo, dunque, Fiorentina avanti di misura grazie a Madrigali.
Nella ripresa, un po’ a sorpresa, il Crotone pareggia. Prima Fiorino calcia alto dall’interno dell’area, poi Nicoletti approfitta di un errore di Mancini e insacca alle spalle di Bertolacci. Ancora Fiorino pericoloso, ma Bertolacci tiene in partita i suoi parando il tiro dell’attaccante ospite. Semplici decide di cambiare un po’ la squadra ed effettua due sostituzioni in rapida successione: Gigli e Dabro fuori, dentro Gondo e Diakhate, centrocampista classe ’98 all’esordio assoluto in Primavera. La mossa è vincente, perché la Fiorentina torna a giocare con il 4-3-1-2 e nel giro di pochi minuti ribalta la partita. Al 62′, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Gondo trova la coordinazione giusta e con una spettacolare rovesciata infila Rana, riportando in vantaggio la Fiorentina. Passano due minuti e Bangu, dopo aver raccolto palla dalla linea di fondo, triplica superando l’incolpevole portiere pitagorico con un tocco sotto. Altri cinque minuti e, su cross di Berardi, ancora Gondo va in gol, aumentando il passivo ospite. L’ivoriano è in giornata di grazia e, al 77′, riceve in area da Papini e depone in rete la palla della tripletta personale. Nei minuti di recupero Tripicchio salva l’onore dei suoi, realizzando con un bel tiro da distanza ravvicinata. Al fischio finale è 5-2 gigliato.
Con cinque reti la Fiorentina supera il Crotone e si porta ad una lunghezza di distanza dalla Lazio capolista. I biancocelesti hanno rallentato la propria corsa pareggiando con il Bari e i viola ne hanno subito approfittato, arrivando allo scontro diretto di settimana prossima con la possibilità di sorpassare la squadra di Inzaghi. Una vittoria arrivata grazie ad un secondo tempo stratosferico, con un Gondo mai visto così prolifico in stagione. La tripletta odierna consente all’ivoriano di raggiungere quota dieci reti in campionato. Molto bene anche Bangu, Bertolacci e Petriccione. La prossima settimana sarà la più importante per la Fiorentina. Sabato 5 sfida con la Lazio in campionato, mercoledì 9 ritorno della finale di Coppa Italia ancora contro i biancocelesti, quindi domenica 13 insidiosa trasferta a Napoli.
FIORENTINA (3-4-1-2): Bertolacci; Madrigali, Gigli (52′ Gondo), Mancini; Papini, Berardi, Petriccione, Zanon (67′ Posarelli); Bangu; Dabro (59′ Diakhate), De Poli. A disp: Barsottini, Ansini, Bandinelli, Di Curzio, Empereur, Peralta. All.: Leonardo Semplici
CROTONE (4-3-1-2): Rana; Napoli, Riggio, Orchi, Nicoletti (50′ Savatteri); De Marco (78′ Marchio), Mittica, Foresta; Barillari; Mingiano (32′ Fiorino), Tripicchio. A disp.: Calderaro, Tisci, Proietto, Galli. All.: Massimo D’Urso
Arbitro: Matteo Proietti di Terni
Reti: 19′ Madrigali (F), 50′ Nicoletti (C), 63′, 69′, 77′ Gondo (F), 64′ Bangu (F), 92′ Tripicchio (C)