I viola battono i gialloblù grazie alla doppietta di Bandinelli e alla rete dell’ivoriano; per i campani centri di Elefante e Carrotta.
Filippo Bandinelli, autore di una doppietta |
Quinta giornata di ritorno, al “Buozzi” va in scena l’incontro tra Fiorentina e Juve Stabia. Ventidue punti di differenza tra le due formazioni; in classifica, i viola sono secondi a quota quaranta, le vespe decime a diciotto. I padroni di casa hanno sulle gambe la fatica infrasettimanale di Coppa Italia contro la Lazio, così il tecnico Semplici applica un turn-over ragionato, lasciando a riposo molti titolari. Tra i pali è confermato Bertolacci, davanti a lui linea difensiva a quattro con Posarelli a destra, Gigli e Madrigali al centro, ed Empereur a sinistra. A centrocampo terzetto composto da Costanzo, Petriccione e Berardi, mentre nel tridente offensivo ci sono Bandinelli e Gondo sugli esterni con Dabro punta centrale. Per quanto riguarda la formazione dei campani, l’allenatore Mario Turi conferma lo schieramento tattico delle ultime uscite e prova a fare il colpo grosso. In porta ritorna Mennella, difesa a quattro con Guarino e Carillo coppia centrale, mentre Cammarota e Baleotto agiscono da esterni. A centrocampo rombo con Guastamacchia vertice basso, Carrotta e D’Ancora interni, Marciano (ex del match) trequartista alle spalle del tandem Elefante-Gargiulo.
Partita vibrante fin dalle prime battute. Dopo due giri di orologio, sugli sviluppi di un calcio di punizione Madrigali insacca di testa, ma il guardalinee segnala un fuorigioco e quindi rete annullata. La Fiorentina ha iniziato la sfida con il piglio giusto e all’undicesimo minuto passa in vantaggio. Cross dalla sinistra di Empereur, Bandinelli si ritaglia lo spazio giusto e infila Mennella di testa. Prima gioia stagionale per l’esterno valdarnese. I viola potrebbero raddoppiare con Dabro, ma il suo colpo di testa sfila alto sopra la traversa. La Juve Stabia cresce e alla mezz’ora di gioco centra il pareggio. Elefante riesce a smarcarsi sul settore destro dell’area di rigore e con un gran tiro insacca alle spalle di Bertolacci. La Fiorentina tornerebbe immediatamente in vantaggio, però l’arbitro annulla un altro gol per fuorigioco, stavolta a Gondo. Bandinelli ha il piede caldo e con un tiro mancino fa la barba al palo. A sorpresa, però, un paio di minuti prima dell’intervallo sono le Vespe a pungere nuovamente e a portarsi avanti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Carrotta sfrutta la disattenzione della difesa, riceve la torre aerea di un compagno e segna. La reazione dei viola è nella punizione a fil di palo di Dabro, poi tutti negli spogliatoi.
La Fiorentina ritorna in campo e dopo cinque minuti riporta in parità la sfida. Sulla fascia destra Bandinelli riesce a costruirsi lo spazio giusto per concludere a rete e, con un tiro sul palo del portiere, sigla la doppietta personale. Il momento è propizio, così Semplici manda in campo Fazzi e Bangu per provare a centrare la vittoria. Le proteste reiterate di Baleotto mettono in difficoltà la Juve Stabia, perché il difensore si fa espellere, costringendo mister Turi a ridisegnare la formazione inserendo Mileto, difensore, per Marciano. Il neoentrato Fazzi si rende subito pericoloso con un tiro dalla distanza, ma il palo gli dice no. Entra in campo anche Gulin, subito in partita con un tiro pericoloso per Mennella, che si salva respingendo. Al novantesimo si ristabilisce la parità numerica, poiché Fazzi dice qualche parola di troppo all’arbitro e va in anticipo sotto la doccia. Ultimi assalti disperati della Fiorentina, che al quarto minuto di recupero trova l’episodio giusto per far propria la vittoria. Calcio d’angolo, Gondo stacca più in alto di tutti e deposita il pallone in rete di testa; quinto centro in campionato per l’attaccante ivoriano, il secondo in una settimana dopo quello segnato alla Lazio mercoledì. Dopo altri due minuti supplementari l’arbitro decreta la fine della gara.
La Fiorentina vince una partita spettacolare e ricca di colpi di scena. I viola ripartono dopo la sconfitta in Coppa Italia e, in attesa della partita della Lazio, si portano a un punto dalla vetta con un match da recuperare. Grande protagonista di giornata è Bandinelli, autore di una doppietta e di una prova molto positiva. Bene anche Gondo, Petriccione ed Empereur. Per quanto riguarda la Juve Stabia, la squadra di Turi stava per portare a casa un risultato importante, ma la rete in extremis ha reso vani gli sforzi. L’allenatore dei campani sta lavorando molto bene e i gialloblù potranno togliersi molte soddisfazioni in futuro.
FIORENTINA (4-3-3): Bertolacci; Posarelli (76’ Gulin), Gigli, Madrigali, Empereur; Costanzo (52’ Bangu), Petriccione, Berardi; Bandinelli, Gondo, Dabro (52’ Fazzi). A disp: Bardini, Ansini, Capezzi, De Poli, Di Curzio, Mancini, Papini, Peralta, Venuti. All. Semplici
JUVE STABIA (4-3-1-2): Mennella; Cammarota, Guarino, Carillo, Baleotto; Carrotta (75’ Sacco), Guastamacchia, D’Ancora; Marciano (61’ Mileto); Elefante (86’ Gisonni), Gargiulo. A disp: Capuano, Piacente, De Falco, Cardore, Calamaio, Cretella. All.: Turi
Reti: 11’, 50’ Bandinelli (F), 29’ Elefante (JS), 43’ Carrotta (JS), 94’ Gondo (F)
Note: ammoniti Guarino, Carrotta, Berardi, Sacco, Gondo; espulsi Baleotto (JS) al 58’ e Fazzi (F) al 90’ per proteste; recuperi 0’ pt e 6’ st.