Prove tecniche per la prossima stagione. È questa l’idea con cui scende in campo la Primavera di Leonardo Semplici.
Marko Dabro, oggi due volte in gol |
I viola si presentano all’ultima giornata con tante assenze. Oltre agli squalificati Berardi, Gondo e Madrigali, non ci sono Costanzo, De Poli, Fazzi, Lezzerini e Venuti. Formazione obbligata o quasi, che vede Bardini tra i pali, difesa a quattro composta da Papini, Mancini, Gigli e Posarelli; a centrocampo rombo con Ansini davanti alla difesa, ai suoi lati Diakhate e Capezzi, mentre Peralta è il trequartista alle spalle di Dabro e Di Curzio. In panchina ci sono Gemmi e Minelli, entrambi classe ’97 alla prima convocazione con la Primavera. Dall’altra parte mister Ghirotto sceglie il consueto 4-3-3, marchio di fabbrica della squadra pontina. In porta c’è Forzati, davanti a lui linea a quattro composta da Capanna, Celli, Bianchi e Maciucca; in mediana Ricci, Blandino e Berti, sugli esterni Anastasio e Addessi, unica punta Peressini.
Partenza lenta della Fiorentina, che dopo soli sei minuti viene punita da Addessi, bravo ad inserirsi in area di rigore e a superare Bardini con un pallonetto. I viola si riorganizzano e, sugli sviluppi di un calcio, riportano in parità il punteggio con Dabro, a cui basta un tocco nemmeno tanto potente per segnare. Prima rete in maglia viola per il croato classe ’97. Non ci sono altre occasioni da gol, così il primo tempo si chiude in parità. Partita equilibrata, senza grandi sussulti, con il Latina leggermente meglio dei padroni di casa.
La ripresa inizia con un’altra partenza lanciata del Latina. Bardini si salva alla grande sul colpo di testa di Anastasio deviando in corner, ma dagli sviluppi dello stesso niente può sulla deviazione vincente di Ricci, che riporta avanti i nerazzurri. Semplici cambia le carte in tavola ed inserisce Bangu al posto di Capezzi. La sostituzione ha subito effetto, perché il congolese sfiora il gol del nuovo pareggio. Dopo un tiro cross di Papini, che per poco non beffa il portiere pontino, il pari si materializza grazie a Dabro, ancora in gol con un tocco dall’interno dell’area di rigore. Nell’ultimo quarto di match Peralta ha per due volte la possibilità di consegnare i tre punti ai viola, ma prima pecca di imprecisione, poi calcia addosso al portiere.
Al fischio finale le due squadre si spartiscono la posta in palio. Un pareggio che consente alla Fiorentina di chiudere a 64 punti la regular season e di affiancare, momentaneamente, la Lazio in vetta. Ottima prova del Latina, giunto a Firenze senza timori reverenziali e vicina al colpo grosso. In evidenza Dabro, finalmente convincente dopo alcune prestazioni opache; il croato sarà un’arma in più in vista delle fasi finali. La stagione del Latina termina qui. La Fiorentina, invece, dopo una breve pausa inizierà a preparare le final eight, in programma tra poco più di un mese.
FIORENTINA (4-3-1-2): Bardini; Papini, Gigli, Mancini, Posarelli; Diakhate, Capezzi (58′ Bangu), Ansini (61′ Bandinelli); Peralta; Di Curzio, Dabro (80′ Minelli). A disp.: Bertolacci, Empereur, Gemmi, Gulin, Petriccione, Zanon. Allenatore: Leonardo Semplici
LATINA (4-3-3): Forzati; Capanna, Celli, Bianchi, Maciucca; Ricci, Blandino, Berti; Anastasio, Peressini, Addessi. A disp.: Novara, Iannella, Iraci, Zeccolella, Tomei, onte, Gabrielli, Cosmi, Da Silva Gomes, Lucatelli, Torri, Toto. Allenatore: Marco Ghirotto
Reti: 6′ Addessi (L), 26′, 66′ Dabro (F), 56′ Ricci (L)
Note: ammoniti Celli, Peressini, Peralta, Capanna, Mancini, Ricci, Zeccolella; recuperi 1′ pt e 1′ st.