Il giorno dopo la sconfitta nella finale scudetto, Federico Guidi, allenatore della Primavera, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno Toscana:
“Non posso parlare di delusione quando riesci ad arrivare in fondo alla manifestazione più prestigiosa. Abbiamo interpretato bene la finale, mettendo tutto in campo, non siamo riusciti a vincere, ma rimane la grande stagione e il percorso di crescita dei ragazzi.
La missione più importante del settore giovanile è proiettare quanti più giocatori possibili nel calcio professionistico. Spesso ho preso come esempio Federico Chiesa. Quel lavoro svolto bene ci ha dato tanta spinta. Credo che in molti ragazzi potranno andare a Moena. Qualche nome? Sottil ha avuto una crescita esponenziale, Castrovilli ha colmato le sue lacune, Gori si è messo in mostra, Mlakar e Perez hanno esordito, abbiamo perso Valencic, ma Diakhatè si è cimentato in un ruolo che non ne esalta.
Di questi anni mi porto dentro tanto, porterò la famiglia viola dentro al cuore. Il calore di questa città non è paragonabile ad altre. Se andrò nel professionismo lo devo a chi mi ha accompagnato durante il mio percorso. Ringrazio la famiglia Della Valle, Corvino e Vergine. Futuro? Ho richieste da Serie B e Lega Pro, sto cercando una società che abbia totale fiducia in me”.