Un fine settimana di riposo, poi il primo ciclo di fuoco della stagione. La Primavera di Emiliano Bigica prosegue gli allenamenti al centro sportivo delle Caldine, priva dei sette giocatori impegnati (Cerofolini, Ferrarini, Ghidotti, Gori, Hristov, Lakti e Sottil), con le rispettive nazionali (ELENCO COMPLETO), in vista di due gare che potrebbero dire già molto sulla stagione viola.
Venerdì 13 a Firenze arriverà la Roma, capolista solitaria con 10 punti, insieme al Chievo l’unica squadra ancora imbattuta dopo quattro turni. Nove giorni dopo trasferta a Milano per sfidare l’Inter dell’ex Zaniolo, in un remake dell’ultima finale scudetto, che vide i nerazzurri battere per 2-1 i viola allora allenati da Guidi.
Centottanta minuti che non saranno decisivi per le sorti del campionato, ma che potranno certamente dare una prima idea sulla caratura di questa Fiorentina, che fin qui ha segnato più di tutti (10 gol in quattro gare), ma ancora deve registrare qualcosa dal punto di vista difensivo (media di una rete subita a partita).
Dopo Roma e Inter sarà la volta di altri due big match sulla carta, contro Torino e Juventus, che però al momento stanno arrancando in classifica, visto che entrambe sono ferme a quota tre punti. Intanto, per i gigliati l’attenzione è sulle due gare con capitolini e meneghini, dopodiché si penserà alle due torinesi. Obiettivo: arrivare a metà girone di andata con una classifica ottima.