Vittoria meritata, importante ed anche un po’ sofferta. La Primavera di Federico Guidi batte 4-2 il Napoli di Giampaolo Saurini al “Bozzi” di Firenze. Una gara ben giocata dai viola, padroni del campo per quasi settanta minuti, ma è proprio in quello spicchio di rilassamento che i partenopei hanno colpito arrivando fino al pari.
Gara che inizia su buoni ritmi. Partenopei al tiro con Acunzo, a lato; risposta viola di Hagi, che non inquadra la porta. Al 15′ Valencic rompe l’equilibrio con un gran tiro da venticinque metri: conclusione tesa e angolata, niente da fare per Marfella. Due contatti dubbi in area azzurra, con Caso e Mlakar a terra, ma l’arbitro Meraviglia di Pistoia, autore di una direzione di gara opposta al proprio cognome, non fischia. Alla mezz’ora esatta la Fiorentina raddoppia con Diks, che riceve in area da Diakhatè e al volo spara sotto la traversa. Prima dell’intervallo due opportunità non concretizzate da Hagi e Mlakar, poi squadre negli spogliatoi.
LE PAGELLE VIOLA: VALENCIC METRONO, CASO DÀ BRIO, BENE DIAKHATÈ
Al rientro in campo subito il Napoli accorcia le distanze con Liguori (49′), che è il più veloce di tutti ad avventarsi sul pallone dopo la traversa colpita da Schiavi: tap-in ravvicinato e 2-1 azzurro. Diakhatè potrebbe ristabilire il doppio vantaggio, ma non centra la porta. La partita è molto accesa e a tratti nervosa fin dai primi minuti e a farne le spese è mister Guidi, allontanato per proteste. Dopo un tiro alto, al 69′ Russo completa la rimonta degli azzurri, insaccando direttamente da calcio di punizione. Il pari dura poco, perché al 72′ Caso riporta avanti i viola: fuga solitaria sulla fascia sinistra, diagonale dall’interno dell’area di rigore e palla in rete. Nel finale Mlakar chiude definitivamente i conti (82′), approfittando di un pallone vagante subito depositato alle spalle di Marfella. In pieno recupero, il subentrato Faye colpisce un palo, mentre Liguori viene espulso dopo aver calpestato Ranieri a terra.
In classifica la Fiorentina sale a 25 punti, a -2 dal Verona (27), campione d’inverno ma fermato sul pari dal Cesena. Tengono il passo Lazio e Sampdoria (24), si ferma il Milan (20), battuto proprio dai biancocelesti e agganciato dal Latina. La formazione viola scesa in campo: Cerofolini, Diks (10′ st Benedetti), Baroni, Chrzanowski, Valencic, Ranieri, Caso, Diakhatè, Mlakar (41′ st Gori), Hagi (34′ st Faye), Trovato. A disp.: Satalino, Mosti, Pinto, Ferigra, Maganjic, Sottil, Mascarenhas, Militari, Maistro.