Una partita in due giorni. Ieri i primi cinquanta minuti, poi la sospensione per l’infortunio del direttore di gara e il rinvio a questa mattina. Alla fine festeggia la Primavera di Federico Guidi, che supera per 4-1 il Trapani. Tra i viola ancora titolare Bernardeschi, confermato nella formazione titolare per aumentare il minutaggio dopo il lungo stop. Tra i pali c’è nuovamente Pagnini, che sfrutta la convocazione in prima squadra di Bardini per incamerare la seconda presenza stagionale; assenti anche Mancini e Bangu, rispettivamente sostituiti da Boccardi e Berardi.
Dopo una fase iniziale di studio, intorno al quarto d’ora di gioco viola e amaranto danno vita a un botta e risposta. Vantaggio siciliano al 16′ con Lazzari, che insacca sugli sviluppi di un calcio di punizione approfittando della corta respinta di Pagnini, che aveva deviato sulla traversa l’insidioso tentativo di Aloj. Passano sessanta secondi e Minelli pareggia i conti in modo simile: Diakhatè ruba palla ai difensori avversari e conclude a rete, respinta di Ferrara e tap-in vincente del numero 7 viola. Ancora Fiorentina pericolosa con una punizione di Bernardeschi, poi è Diakhatè a ribaltare la situazione ribadendo in rete una respinta del portiere su conclusione di Petriccione. Viola nuovamente pericolosi con Gondo in chiusura di frazione, poi l’intervallo e lo stop.
Nei rimanenti quaranta minuti da giocare la Fiorentina segna altre due volte. Al quarto d’ora, sugli sviluppi di un calcio di punizione Diakhatè rimette al centro per Gondo, miracolo di Ferrara che nega ancora una volta la rete all’ivoriano ma che niente può sulla ribattuta vincente di Minelli. Poco dopo potrebbe arrivare il poker con Peralta, schierato titolare al posto di Bernardeschi (l’altra novità nel nuovo undici di partenza è Bandinelli), che conquista un calcio di rigore, ma poi dagli undici metri si fa ipnotizzare da Ferrara. La quarta rete arriva nei minuti finali e porta la firma di Gondo, bravo a sfruttare l’ottimo suggerimento di Peralta e a insaccare con un tocco morbido d’esterno.
Al fischio finale è 4-1 viola, che quindi consolidano il primato in classifica con 54 punti, a +7 sul Torino e a +8 sullo Spezia. Di seguito le formazioni scese in campo nei primi cinquanta minuti e nei secondi quaranta:
Pagnini; Papini, Gigli, Boccardi, Zanon; Diakhatè, Petriccione, Berardi; Bernardeschi, Gondo, Minelli.
Pagnini; Papini (38′ st Sanna), Gigli, Boccardi, Zanon; Diakhatè (24′ st Berardi), Petriccione (39′ st Ansini), Bandinelli; Peralta, Gondo, Minelli.