Un weekend da leoni. E da capolista. Destino comune per Primavera e Under 16, che nel fine settimana appena concluso hanno centrato l’obiettivo, più o meno dichiarato, di issarsi al vertice dei rispettivi campionati. Un risultato temporaneo, giunto a fine girone di andata (Primavera) e alla seconda giornata di ritorno (Under 16), ma certamente importante per dare un segnale alle altre squadre.
Partiamo dagli Under 16 di Matteo Fazzini. La vittoria nel derby contro il Pisa, e la contemporanea sconfitta della Juventus, ha messo il punto esclamativo su un campionato finora sorprendente. Il gruppo dei 2001 è sostanzialmente quello della scorsa stagione, con Spalluto e il rientrante Fallani unici innesti tra i titolari. Il tecnico viola ha trovato fin da subito la quadratura del cerchio, valorizzando potenzialità già emerse sotto la guida di Gabbanini e affermandosi tra le prime della classe. I big match contro Juventus ed Empoli, entrambe sconfitte all’andata, saranno un banco di prova importante.
Passando alla Primavera, i ragazzi di Federico Guidi hanno completato una rimonta iniziata la seconda giornata, ovvero con la vittoria in goleada sullo Spezia dopo la sconfitta all’esordio in casa del Milan. Da lì in poi solo risultati positivi, con uniche eccezioni gli stop contro Verona e Lazio. Una rincorsa terminata proprio nell’ultima gara di andata, con la rimonta di Brescia firmata Mlakar e Satalino. Adesso un intero girone da giocare da protagonisti, con un primato da difendere per centrare le finali sfuggite l’anno scorso.