Vittoria all’ultimo respiro. La Primavera centra una vittoria in rimonta, battendo per 3-2 il Cesena al centro sportivo “Rognoni”. La squadra di Federico Guidi, che sceglie un (quasi) inedito 4-2-3-1 con Mlakar supportato da Perez, Trovato e Maganjic, gioca un primo tempo da dimenticare, andando sotto di due gol prima dell’intervallo. Al 38′ apre le marcature Tommasini, al 43′ raddoppia Maleh in contropiede: viola in difficoltà, emiliani padroni del campo.
La Fiorentina però reagisce d’orgoglio e in apertura di secondo tempo (52′) accorcia le distanze con Trovato su calcio di punizione. Il pressing viola non diminuisce e nei minuti di recupero avviene il clamoroso uno-due per il sorpasso. Al 92′ è ancora Trovato, sempre su punizione, ad agguantare il pari. Due minuti dopo (94′) la zampata di Diakhatè regala tre punti insperati alla Fiorentina, che sale così a quota dieci in classifica.
La formazione scesa in campo: Satalino; Mosti, Baroni, Chrzanowski, Pinto; Diakhatè, Militari (1′ st Valencic); Perez, Trovato, Maganjic (1′ st Caso); Mlakar. A disp.: Cerofolini, Degl’Innocenti, Ferigra, Benedetti, Ranieri, Sottil, Reimao, Maistro, Sundquist, Belotti.