Sono trascorsi ormai dieci anni da ‘Calciatori – Giovani speranze‘, docu-reality incentrato sulle giovanili della Fiorentina, andato in onda su MTV nel 2012 e nel 2013. Uno dei componenti del gruppo dei ’94/’95 gigliati, Filippo Bandinelli, oggi è il capitano dell’Empoli in Serie A e ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ricorda quell’esperienza. Le sue parole:
«Non sono stato uno dei principali protagonisti perché facevo avanti e indietro da Arezzo a Firenze e sono contento di questo, perché eravamo in un momento della carriera dove forse eravamo troppo giovani. Io ne parlo male, non è stata un’esperienza positiva. Le telecamere secondo me hanno fatto perdere a tanti l’aspetto calcistico. Qualcuno ne ha risentito. Ricordo che Bernardeschi fu l’unico a non accettare di farlo e forse non è un caso che sia arrivato in alto».