In casa Fiorentina ormai si viaggia alla media di un caso al giorno. Dopo il pareggio contro il Tottenham in Europa League, ecco che è scoppiata l’ennesima bomba nell’ambiente viola, con Luigi Sepe che ha letteralmente sbroccato su Instagram per il mancato utilizzo contro gli inglesi: “Oggi finisce la mia avventura alla Fiorentina, ho sbagliato a lasciare Napoli, chiedo scusa a mia moglie e al mio procuratore per non averli ascoltati la scorsa estate”. Parole che hanno generato la (prevedibile) reazione della società, la quale, attraverso il direttore sportivo Daniele Pradè, ha annunciato provvedimenti disciplinari e la possibile risoluzione del contratto di prestito.
Dopo la gara con gli Spurs Paulo Sousa aveva spiegato l’esclusione di Sepe, titolare nel girone di Europa League, come “scelta tecnica”. Una situazione che, inevitabilmente, lascerà strascichi nello spogliatoio: come reagirà il gruppo all’uscita (a vuoto) del portiere? E l’allenatore? Occorre trovare una soluzione, temporanea o definitiva, al problema. In ogni caso, adesso le gerarchie dei portieri devono cambiare, con Tatarusanu titolare e Lezzerini vice. Il giovane portiere classe ’95 merita fiducia e un “avanzamento di grado”, ancor più alla luce della vicenda Sepe, che va presa e messa da parte come insegnamento per il futuro: meglio puntare sui propri giovani che su quelli degli altri.