Esordio positivo per la squadra di Leonardo Semplici, che supera in rimonta i labronici e accede al turno successivo. Il Livorno di Zanetti saluta dopo una fase a gironi esaltante.
Al “Bresciani” di Viareggio va in scena l’ottavo di finale più interessante della giornata, cioè quello tra Fiorentina e Livorno. Leggero turn-over per i viola, con Bangu, Fazzi e Zanon che restano fuori in favore di Berardi, Bandinelli e Papini. Tra gli amaranto mancano gli squalificati Diana, Mariani e Titiriello.
Buon avvio della Fiorentina, subito a cercare il gol con il tentativo di Gondo, ben parato da Cipriani. La risposta amaranto è di Bruzzi, che sfrutta una disattenzione dei viola per arrivare alla conclusione dal limite dell’area, calciando però alto. Al sedicesimo minuto Livorno in vantaggio. Contropiede veloce degli amaranto con Biasci che serve Bruzzi, bravo ad evitare Lezzerini in uscita e a segnare. La Fiorentina si riorganizza e sei minuti dopo pareggia su calcio di rigore. Gondo va via in area in mezzo a due uomini, Stoppini lo tocca e l’arbitro indica il dischetto, estraendo anche il cartellino rosso per il difensore di mister Zanetti. Dal dischetto va lo stesso ivoriano che non sbaglia. La difesa viola continua a concedere qualcosa, ma gli attaccante livornesi non ne approfittano. Dopo una conclusione a lato di Gondo, squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Nei primi minuti del secondo tempo Biasci vince un corpo a corpo con Mancini e s’invola verso la porta, ma è molto bravo Lezzerini a chiudergli lo spazio e a respingere. Poco dopo Gondo vicinissimo al gol del 2-1; su un cross basso di Venuti, l’ivoriano manda a lato da pochi passi. Al cinquantacinquesimo i viola passano in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner da sinistra, Berardi s’inserisce centralmente e in libertà insacca di testa. L’inferiorità numerica si fa sentire e il Livorno lascia molto spazio alla Fiorentina, che sfiora il terzo gol in un paio di circostanze. Prima Venuti impegna severamente Cipriani con un tiro da fuori area, poi Fazzi manda alto in semirovesciata. Ad un quarto d’ora dalla fine, la Fiorentina chiude definitivamente i conti. Capezzi scatta sulla destra e pennella un bel rasoterra dal fondo, Gulin manca l’impatto con il pallone, non Bangu, che con un tiro chirurgico insacca all’angolino basso alla destra di Cipriani. I viola amministrano il doppio vantaggio e nel finale potrebbero arrotondare ulteriormente il punteggio, senza però riuscirci. Il neontrato Peralta conquista un calcio di rigore, che però Cipriani neutralizza alla grande. Lo stesso Peralta, poco dopo, raccoglie una respinta del portiere amaranto su tiro, ma perde troppo tempo e calcia su un difensore.
Al fischio finale la Fiorentina festeggia la qualificazione ai quarti di finale, dove incontrerà il Parma, che ha strapazzato per 4-1 il Torino. Per il Livorno c’è l’amarezza dell’eliminazione, ma anche la soddisfazione per aver disputato un gran torneo.
Le dichiarazioni dei due allenatori nel dopo gara ai microfoni di Raisport:
Sergio Zanetti: “Il rigore non c’è. Sono molto soddisfatto e fiero di questo gruppo, dobbiamo continuare così anche in campionato. È stato un bel torneo, ci ha fatto crescere tanto“.
Leonardo Semplici: “Siamo partiti bene. Abbiamo concesso un po’ troppo, non è facile entrare subito bene nel torneo, anche se dicono che con questa formula siamo favoriti. Abbiamo fatto una bella prestazione. Adesso ci aspetta il Parma, che l’anno scorso ci ha eliminato ai rigori. Grande rispetto per loro, ma cercheremo di vendicare la sconfitta dell’anno scorso. Proveremo a vincere questo torneo, è tanti anni che la Fiorentina non ci riesce. Ci teniamo tanto, sarebbe bello portare a casa questo trofeo“.
FIORENTINA (4-3-3): Lezzerini 6; Papini 6 (70′ Zanon 6), Empereur 5.5, Mancini 5.5, Venuti 7; Berardi 6.5 (65′ Bangu 6.5), Petriccione 6.5, Capezzi 6 (85′ Costanzo sv); Bandinelli 5.5 (52′ Fazzi 6), Gondo 6, Gulin 6 (80′ Peralta 5.5). A disp.: Bertolacci, De Poli, Gigli, Dabro, Ansini, Posarelli, Bardini. Allenatore: Leonardo Semplici
LIVORNO (3-5-2): Cipriani 6; Stoppini 5.5, Gasbarro 6, Morelli 6 (90′ Favilli sv); Stampa 5.5, Simonetti 6, Cannataro 6 (67′ Borselli 6), Bartolini 6, Ricci 5.5; Bruzzi 6.5 (57′ Cianci 6), Biasci 6 (72′ Frati 5.5). A disp.: Panicucci, Albamonte, Brondi, Giudici, Cirelli. Allenatore: Sergio Zanetti
Arbitro: Martinelli di Roma
Reti: 16′ Bruzzi (L), 23′ Gondo rig. (F), 55′ Berardi (F), 75′ Bangu (F)
Note: ammoniti Papini (F), Berardi (F), Bruzzi (L), Mancini (F), Gasbarro (L); espulso Stoppini (L) al 22′ per chiara occasione da gol; Cipriani ha parato all’84’ un calcio di rigore a Peralta (F); recuperi 2′ pt e 5′ st.