Il giudice sportivo ha confermato lo 0-3 maturato nel match tra Spezia e Fiorentina dello scorso 4 marzo. I viola avevano effettuato otto sostituzioni, una in più delle sette consentite dal regolamento.
Come riportato nel comunicato federale, la Fiorentina aveva presentato tempestivo reclamo riconoscendo l’errore, avvenuto quando calciatori e staff tecnico “aveva appreso pochi minuti prima del tragico evento verificatosi nella mattinata (la scomparsa di Davide Astori, ndr) così da determinare un clima surreale di profonda agitazione e confusione in tutti i presenti, non prestando più completamente attenzione all’andamento della gara“, e per tale motivo chiedeva che venisse ritenuto marginale la sostituzione in più rispetto all’andamento della gara, tenendo conto dell’alterazione emotiva e psicologica che ha portato all’errore involontario.
Da parte dello Spezia non ci sono state contestazioni alle ragioni addotte dalla Fiorentina, seriamente prese in considerazione anche dal giudice sportivo, che ha ritenuto che “una circostanza eccezionale che induce a considerare scusabile l’errore commesso“, confermando così il risultato del campo.
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