Sul Corriere Fiorentino di quest’oggi si tratta della situazione del Torneo di Viareggio, nato come Coppa Carnevale e denominata negli ultimi anni Viareggio Cup. Una competizione che sta vivendo un periodo non propriamente positivo, con numerosi club che hanno già deciso di non partecipare più (Juventus e Lazio, ma anche Chievo, Genoa e Sampdoria) e altre che stanno valutando l’adesione. Tra queste, le due formazioni milanesi. Per Roberto Samaden (Inter) la partecipazione dei giovani nerazzurri “dipende dalla volontà di adeguarsi: calendario, campi, numero di partite”. Dall’altra parte, Filippo Galli (Milan), che la scorsa edizione annunciò il forfait per la prossima, chiede “campi adatti e che non si giochi ogni due giorni per salvaguardare la salute dei ragazzi, ma anche lo spettacolo”. Inoltre, si fa sempre più forte la concorrenza della Youth League, a cui quest’anno partecipano Juventus, Roma e Torino. Proprio Massimo Bava, responsabile del settore giovanile granata, ammette di valutare la partecipazione alla Coppa Carnevale in base agli impegni europei.
Chi, invece, non ha dubbi sulla partecipazione al torneo di Viareggio sono Fiorentina e Empoli. Per Marco Bertelli, responsabile del settore giovanile azzurro, “il Torneo ha una storia talmente grande che non finirà mai e per l’Empoli è una vetrina imprescindibile”. Opinione condivisa dal suo omologo viola Vincenzo Vergine, che ha “rispetto assoluto la storia che la Coppa Carnevale rappresenta, è un pezzo importante anche della tradizione della Toscana, e quindi anche della Fiorentina. Finché ci sarà il torneo di Viareggio la Fiorentina farà il torneo di Viareggio. Ovvio che nelle sedi opportune possiamo discutere di tutto ciò che può migliorarlo, ma le difficoltà e i legittimi interessi vengono dopo quello che è un pezzo di cultura popolare, di un’eccellenza che va al di là dello sport”.