Giornata no per Camporese, bene Agyei e Salifu.
SERIE A
Cristiano PICCINI (Livorno): entra all’ottantesimo minuto nel match con la Sampdoria, con i blucerchiati avanti 4-2 dopo il 2-0 labronico del primo tempo. Senza voto
Matias VECINO (Cagliari): dopo l’Udinese castiga anche il Catania. Ed è un gol pesante, perché consente ai sardi di strappare un importante pareggio. Oltre alla rete, l’uruguaiano gioca bene e a tutto campo, un po’ come faceva Nainggolan. Voto 7
SERIE B
Maxwell ACOSTY (Carpi): subentra a Di Gaudio quando mancano nove minuti alla fine, troppo pochi per incidere. Senza voto
Nii Nortey ASHONG (Spezia): resta in panchina nella sconfitta esterna con il Novara.
Khouma BABACAR (Modena): primo tempo da urlo contro il Padova. Gol dell’ex, molto bello tra l’altro, grandi giocate individuali e tanto lavoro sporco per il bene della squadra. Nella ripresa cala di condizione e viene sostituito nei minuti finali. Voto 7
Federico BERNARDESCHI (Crotone): gioca l’ultima mezz’ora nella bella vittoria sul Cittadella, mettendo in mostra le sue qualità. Voto 6
Luca BITTANTE (Avellino): nell’1-0 sull’Empoli svolge il compitino senza eccedere. Voto 6
Michele CAMPORESE (Cesena): non è un terzino e contro il Pescara mostra tutti i suoi limiti nel ruolo. Saltato più volte dal diretto avversario, Bisoli lo sostituisce nell’intervallo. Voto 5
Amidu SALIFU (Modena): contro il Padova sbaglia poco o niente in mediana, recuperando tanti palloni preziosi. Nel secondo tempo accusa un po’ di stanchezza e il suo lavoro d’interdizione perde d’intensità. Voto 6
Babacar segna al Padova e si scusa con i suoi ex tifosi. |
LEGA PRO – PRIMA DIVISIONE
Daniel AGYEI (Benevento): soldatino in mezzo al campo nel pareggio con il Frosinone. Bravo nella fase d’interdizione, si propone con qualche inserimento offensivo, a volte soffre la maggiore qualità dei centrocampisti ciociari. Voto 6
Federico CARRARO (Pavia): apre le marcature nella vittoria esterna sul Lumezzane. Dal dischetto è implacabile e insacca il terzo gol stagionale. Ormai il suo ruolo è quello di mezzala sinistra ed in questa posizione sta tornando a mostrare le qualità che incantarono tutti nella Primavera viola. Voto 6,5
Paolo ROZZIO (Pisa): resta in campo quaranta minuti, fa a sportellate con l’ascolano Cipriani, da cui prende una scarpata in testa che lo costringe a lasciare il campo. Fino a quel momento non aveva demeritato. Voto 6
LEGA PRO – SECONDA DIVISIONE
Alessandro BACCI (Tuttocuoio): superato due volte nella sconfitta interna con il Martina Franca. Prima dal colpo di testa di Montalto, poi dall’autorete sfortunata di Carroccio. Salvato dalla traversa, sembra meno sicuro del solito. Voto 5,5
Diego CENCIARELLI (Teramo): un’ora in campo nel pareggio a reti inviolate con la Casertana. Non gioca la miglior partita della stagione. Voto 5,5
Michele FOSSATI (Gavorrano): entra a sette minuti dalla fine e insieme ai compagni festeggia la vittoria contro il Foggia. Senza voto
CAMPIONATO PRIMAVERA
Alberto ROSA GASTALDO (Torino): ancora fuori per infortunio, i granata sbancano Sassuolo e si confermano al vertice della classifica.
SERIE D
Alessio COLA (Jolly&Montemurlo): in panchina nel pareggio esterno con il Bastia Umbra.
ESTERO
Marcos ALONSO (Sunderland): non è tra i convocati per i quarti di finale di F.A. Cup. I Black Cats perdono malamente (3-0) contro l’Hull City e salutano la competizione.
Kenneth ZOHORE (Brøndby): nel largo 4-1 inflitto dai gialloblu al Nordsjaelland, il pennellone classe ’94 entra a venti minuti dalla fine rilevando Makienok. Da un suo spunto parte l’azione del poker. Voto 6